l'Istituto
La storia dell'istituto
La nascita dell'Istituto
L’Istituto Leonardo da Vinci nasce nel 1958 in Via del Corso accanto alla sede centrale della Banca Toscana. Fondato da Luciano Gasbarro e Ornella Masciadri fu battezzato Leonardo da Vinci perché, fin dall’inizio, si puntò a traguardi ambiziosi nel campo della ricerca applicata alla chimico-clinica. Fin dai primi anni di attività l’Istituto si distinse per la pignola ricerca del referto esatto e per la costante sperimentazione di nuove tecniche diagnostiche, suscitando spesso l’interesse e la collaborazione della classe medica.
Per primi adottammo la gascromatografia e fummo presto in grado di dosare gli steroidi urinari; collaborammo con alcune case farmaceutiche per la realizzazione di una “Divisione Diagnostici”, prima in Italia a realizzare i sieri liofilizzati di controllo per gli accertamenti chimico-clinici; collaborammo inoltre per la messa a punto di apparecchi per l’elettroforesi, adottati anche in molti laboratori della Germania.
L'alluvione a Firenze
Nel 1966 poco dopo il trasferimento in Via Fossombroni, l’alluvione sembrò annientare tutto quello che era stato fatto. Ma per l’iniziativa dei proprietari (i primi prelievi post-alluvione vennero eseguiti in una roulotte, il che ci portò alla ribalta di più giornali) e per la collaborazione di molti medici fiorentini l’Istituto fu presto a “nuova vita restituito”.
La nascita dei nuovi reparti
Un’altra tappa importante fu l’attivazione del reparto di Radiologia, realizzato dal Prof. Aldo Crocellà, che con la sua fama professionale ed i suoi mezzi finanziari consentì una sinergia di forza indispensabile per il conseguimento di ulteriori traguardi.
Il Prof. Carlo Bartolozzi ed il Dott. Andrea Stiatti furono poi i portatori delle nuove tecniche diagnostiche ad ultrasuoni ed è a loro che si deve la creazione del reparto di Ecografia che ha avuto un costante e crescente sviluppo. Altrettanto dicasi del reparto Cardiologia sempre in linea con i tempi per apparecchiature e professionalità degli operatori.
Verso la fine degli anni ottanta fu programmato il reparto TAC e successivamente quello di Risonanza Magnetica.
E’ stato percorso un cammino spesso denso di ostacoli, ma scevro da compromessi riuscendo a realizzare una solida compagine operativa pur conservando ogni reparto una propria individualità.
“La sinergia delle forze rappresentate dall’Istituto Leonardo da Vinci, la continua nascita di nuove idee, la costante ricerca di nuove sorgenti e nuovi ingegni assicurano agli utenti servizi dinamici e affidabili. L’apprezzamento che riceviamo dai pazienti rappresenta per noi la massima gratificazione.”